

Forse i più classici tra i classici, questi ravioli sono senza dubbio tra i più conosciuti della cucina italiana. Pasta e ripieno coincidono a quelli della ricetta dei Casoncelli di Valpiana, a cambiare è solo il formato: scelta dettata dal desiderio di proporre un prodotto versatile, che possa essere servito in brodo.
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Forse i più classici tra i classici, questi ravioli sono senza dubbio tra i più conosciuti della cucina italiana. Pasta e ripieno coincidono a quelli della ricetta dei Casoncelli di Valpiana, a cambiare è solo il formato: scelta dettata dal desiderio di proporre un prodotto versatile, che possa essere servito in brodo.
Sfoglia 60%: semola di grano duro, farina di grano tenero, uova 23%, acqua.
Ripieno 40%: mortadella (carne di suino, sale, destrosio, pistacchio, aromi, spezie, antiossidante: sodio ascorbato, conservanti: sodio nitrito), pane grattugiato (farina di grano tenero, sale, lievito), grana padano (latte, sale, caglio, conservante: lisozima da uovo), acqua, latte, burro (latte), uova, prezzemolo, brodo di carne [estratto di spezie, estratto di lievito, proteine vegetali idrolizzate, aromi, amido, estratti di carne di manzo, sale alimentare iodato, olio di colza, zucchero, spezie, acidificante: acido citrico, salsa di soia essiccata (semi di soia, frumento, sale, maltodestrina)] salvia, aglio e spezie.
Scheda tecnica
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